Vita e Condivisione: la nostra esperienza oltre la Pandemia
Jun 19, 2020
Usciamo, o almeno ci auguriamo di uscire, da uno dei periodi più particolari che sia capitato di vivere alla nostra generazione. Ci stiamo riferendo alla pandemia di Covid-19.
Come donne, uomini, persone, genitori, mariti, mogli, figli, imprenditori e imprenditrici, non possiamo rimanere indifferenti a un evento tanto straordinario, drammatico e carico di conseguenze.
Le prime, sono esperienze di sofferenza fisica e psicologica, che hanno fatto emergere in molti fragilità mai provate prima. Fatto personale e intimo.
Le seconde, pesanti, sono economiche, fatto collettivo e sociale. Il lavoro, strumento necessario per la sussistenza, è stato minato nella sua stessa definizione.
Smart-working, chiusure, riaperture, distanze, mascherine, guanti e disinfettanti, ci pizzicano le narici, bruciano la pelle delle mani, ma ancor più spezzano i sogni e inaridiscono il cuore di molti lavoratori oppressi dalla preoccupazione.
Noi di DiamArt però non siamo usi alla resa. Anzi. Da imprenditori sappiamo soppesare privilegi e responsabilità. Morali o effettive che siano. Raccogliamo le idee, valutiamo le forze e ripartiamo.
In un momento di difficoltà sentiamo di non dover lasciare sola la nostra terra, la nostra Valle e di continuare a lavorare per dare opportunità anche ad altri di perseguire sogni e obiettivi.
È una delle tante eredità che DiamArt ha ricevuto dalla propria storia fatta di imprenditorialità e voglia di intraprendere.
Della pandemia vogliamo preservare una lezione: la libertà è una conquista, la condivisione è un privilegio che dobbiamo difendere e il lavoro, le imprese, la società sono costituite da esseri umani. E per questo sono un bene che ci riguarda tutti.
Della natura vogliamo ricordare un insegnamento: il tempo è prezioso, il rigore nel produrre il necessario è un valore, le stagioni sono alternanza di attività e riposo, indispensabile per far sedimentare idee e progetti. Ed è quello che noi in DiamArt abbiamo fatto.
Abbiamo generato, sotto il peso del momento, nuove idee, abbiamo ordinato i nostri progetti, coltivato la nostra voglia di fare.
Proprio come i diamanti che si formano in uno strato della terra dove la pressione è elevatissima, nascosti, vanno cercati, trovati e portati in superficie. Così come si deve fare con la propria forza interiore e il proprio entusiasmo, senza alibi.
Della vita vogliamo condividere la forza e il sorriso, quelli di Federico che è nato il 9 maggio 2020 e di tutte le nuove vite iniziate durante questo periodo di pandemia. Gioie immense che ci ricordano che alcuni diamanti arrivano dal cielo, all’interno di meteoriti, testimonianze del mistero insondabile a cui ogni giorno assistiamo: il rinnovarsi della vita.